Inquietante comportamento al Congresso: affossate per principio le mozioni dei non allineati

Speciale per Senza Bavaglio Marinella Rossi Milano, 13 marzo 2023 Seguono delizie e pinzillacchere dal.

Raffaele Lorusso dopo aver lasciato la FNSI, nominato inviato a Repubblica

Senza Bavaglio Milano/Roma, 10 marzo 2023 Molti giornali e siti web nei giorni scorsi hanno.

Si parla di Ucraina ma al congresso FNSI interessano solo posti e poltrone

Speciale per Senza Bavaglio Marinella Rossi Milano, 1° marzo 2023 In un 29esimo congresso della.

Il giornalismo muore distrutto da conventicole che cercano potere, privilegi e prebende

EDITORIALE Giovanna Tatò Roma, 4 marzo 2023 L’attività sindacale continua. Chi crede che il giornalismo.

Il Golia Athesia contro il Davide “Salto”: uno schiaffo al pluralismo dei media a Bolzano

Speciale per Senza Bavaglio Paolo Ghezzi* Bolzano, 8 marzo2023 Ebner di cognome – il cognome.

ControChiunque e i giornalisti pensionati romani sgambettano Barbara Pavarotti: democrazia in pattumiera

Il nuovo corso del gruppo laziale, targato ControCorrente, comincia all’insegna dell’autoritarismo e della negazione delle regole

Tradita da intrighi di palazzo di ControCorrente si dimette la presidente dell’Ordine del Trentino-AA

Elisabeth “Lissi” Mair ha “lasciato” con una violentissima lettera in cui accusa la sua maggioranza di averla abbandonata e costretta alle dimissioni. “Hanno studiato trucchetti e miseri espedienti per ottenere le mie dimissioni. Voglio pensare con la mia testa e quindi per loro non sono affidabile!”

FNSI: le regioni più grandi si smarcano e la segreteria è azzoppata

dal sito di Stampa Democratica Paolo Perucchini Milano, 1° Marzo 2023 È un sindacato che.

La FNSI cambia segretario ma non cambia pelle e si allontana sempre più dai giornalisti

Chiara Roverotto ha postato queste considerazioni sulla sua pagina Facebook. Ci sono parse assai significative.

Prima sentenza esemplare: punita “per calunnia” una querela pretestuosa

Il consigliere d’amministrazione di una banca di Spoleto ha portato in giudizio un reporter, ma sapeva che le notizie diffuse erano vere