Appello del Washington Post: “Giornalismo senza paura o favori”

Il 3 maggio, giornata mondiale delle libertà di stampa, il quotidiano americano ha richiamato l’attenzione su un diritto minacciato in tutto il mondo

Altra causa persa dal Sole 24 ore per demansionamento

Speciale Per Senza Bavaglio Laura Verlicchi Milano, 25 aprile 2025 Giustizia è fatta al “Sole.

L’ultimo capolavoro di TeleMeloni: arriva il censore anti-Report

Una nuova circolare Rai stabilisce che tutti i programmi dovranno avere un supervisore che approvi temi, ospiti e budget. In pratica la fine dell’indipendenza di programma

Troppi favori agli editori per addomesticare l’informazione

Le erogazioni pubbliche sollevano sospetti di “inciuci” tra governo e case editrici (soprattutto se queste hanno interessi prioritari in altri settori economici), quando i loro giornali celebrano politici influenti

Redattore Sociale chiude: la storia dei pionieri in Italia della comunicazione sociale

Speciale Per Senza Bavaglio Vittorio Pasteris Torino, 11 dicembre 2024 Se arrivate a Fermo e.

Come la guerra silenziosa contro la libertà di stampa potrebbe arrivare in America

Alcuni leader stranieri hanno limitato in modo spietato il giornalismo. I politici statunitensi potrebbero ispirarsi al loro manuale

Attacco ai giornalisti: sciopero a L’Espresso ma il giornale esce lo stesso

Speciale per Senza Bavaglio Laura Verlicchi Milano, 8 settembre 2024 Situazione incandescente a L’Espresso.  Non.

L’arresto di Pavel Durov in Francia: questioni aperte e conseguenze per la Libertà Digitale

Più libertà o sicurezza? Le manette al fondatore di Telegram hanno sollevato una serie di interrogativi rilevanti per la libertà di espressione e la sicurezza digitale. Siamo di fronte a un bivio

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Rianimiamo un giornalismo ormai rimasto senza autorevolezza e prestigio

Senza Bavaglio e Africa ExPress Milano, 23 giugno 2024 L’informazione del nostro Paese ha subito.

Altri 8 milioni di euro dall’Europa a Rai, Mediaset, giornali e siti

SOLDI UE – Non solo l’Europarlamento, pure la Commissione finanzia chi dovrebbe controllarla e lo fa in modo oscuro: ecco cosa sappiamo