Non abbandonate i freelanceDurante le riunione della Commissione Contratto, Simona Fossati ha consegnato al segretario della FNSI, Franco Siddi, questa lettera, firmata in 24 ore da oltre 100 colleghi freelance.
La raccolta di adesioni continua on line. Se sei freelance e se sei d’accordo manda la tua approvazione a QUI
alla vigilia della Commissione Contratto e della Conferenza nazionale dei CdR, noi giornalisti liberi professionisti, che realizziamo più del 60% dei media italiani, vogliamo essere tutelati.
Vogliamo che nel contratto di lavoro siano presenti regole che definiscano i rapporti fra giornalisti liberi professionisti ed editori.
Questi i principi inderogabili:
- I rapporti di collaborazione autonoma (qualsiasi modalità siano state concordate) dovranno indicare, con lettera di incarico, la durata del rapporto di collaborazione, il tipo di prestazione professionale richiesta, il compenso.
- Nei casi di singola prestazione autonoma il compenso deve essere erogato entro 30 gg. dalla consegna dell’articolo, indipendentemente dalla pubblicazione (Legge 231/2002).
- Ai lavoratori autonomi e ai Co.Co.Co. deve essere garantita la copertura dell’assicurazione infortuni, così come previsto dagli articoli 38 e seguenti del Cnlg.
- Il compenso dei freelance e dei Co.Co.Co. deve essere maggiorato delle quote di contribuzione previdenziale (Inpgi 2).
- Obbligo di copertura assicurativa e delle spese legali, a carico del committente, per eventuali danni da responsabilità civile, derivanti dall’oggetto della prestazione.
Chiediamo, inoltre, la definizione di un tariffario delle prestazioni autonome rapportato alla specificità della prestazione (notizia, articolo, inchiesta) e al mezzo di diffusione (quotidiani, periodici, emittenti televisive e radiofoniche, giornali elettronici). I compensi dovranno essere parametrati al costo di produzione dei giornalisti contrattualizzati (R.O.
con più di 30 mesi di anzianità).
Roma, 10 dicembre 2008
Caro Segretario, caro Presidente,
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