Corriere della Sera: quando il candidato lancia uno stravagante appello a se stesso

Il documento è un’implicita ammissione di rinuncia a esercitare i propri diritti. I giornalisti dei dorsi sono a tutti gli effetti giornalisti del Corriere della Sera? Se sì, devono avere lo stesso trattamento. La latitanza della FNSI

Corriere: CdR tra diritti e conquiste sindacali che qualcuno chiama privilegi

I posti di lavoro si salvano salvando l’autorevolezza dei giornali, come dicono al New York Times, recentemente visitato da Cairo

Caro Cairo, credevo che volessi fare del Corriere il New York Times e invece…

Speciale Per Senza Bavaglio Massimo A. Alberizzi Milano, 17 giugno 2023 Ieri abbiamo pubblicato il.

La redazione del Corriere rincara la dose e chiede migliori condizioni di lavoro

I redattori del Corriere della Sera hanno approvato a grande maggioranza questo documento nell’assemblea che.

Al Corriere della Sera è sciopero: la redazione sconfessa il CdR aziendalista

Una delle assemblee più lunghe e partecipate degli ultimi anni si è conclusa con la bocciatura della bozza d’accordo presentata dall’editore, “assecondata” dal comitato di redazione

Assemblea RCS: le domande scomode di Ivo Caizzi che imbarazzano Urbano Cairo

Senza Bavaglio Milano, 7 maggio 2023 Il presidente, amministratore delegato e azionista di controllo di.

Le scempiaggini dei media sulla fusione nucleare e il suo futuro

La narrazione fatta dai giornali è stata sconclusionata e scadente. Una divulgazione scientifica da barzelletta che mostra l’inadeguatezza culturale dell’informazione nel nostro Paese: induce il lettore a conclusioni frettolose e sbagliate

Cairo vince al Corriere: revocato lo sciopero

Giocando sulla paura dei giornalisti e aiutato da una parte del sindacato

Come intendere al Corsera il lavoro in CdR: un uomo solo al comando (naturalmente aziendalista)

Domenico Affinito, membro del Comitato, presenta in assemblea una mozione che congela lo stato di agitazione. Incurante delle critiche spacca la redazione favorendo così la proprietà

“Come eravamo”: il libro di Bruno Tucci per capire come è cambiata l’informazione

Oggi un politico se deve far conoscere una sua opinione si affida a un twitt o va su Facebook, non c’è più il confronto con il giornalista che lo interroga