I finti perseguitati UniRai che sono quasi tutti direttori o vice

Dal Fatto Quotidiano Gianluca Roselli Roma, 4 didembre 2023 Finalmente è arrivato il sindacato Rai.

Lettera anonima accusa “Consigliera dell’Ordine del Lazio viola la deontologia”

Una denuncia anonima accusa la tesoriera Manuela Biancospino, di aver violato il codice deontologico prestandosi a forme esplicite di pubblicità. I consiglieri di minoranza Dragoni, Picozza e Suber le hanno chiesto di autosospendersi in attesa del pronunciamento del Consiglio di disciplina, ma il vicepresidente Rossi grida al complotto: “Infami!”.

Il furto della giacca al Twiga sputtana il giornalismo e i giornalisti

Speciale per Senza Bavaglio Rosaria Federico Roma, 6 settembre 2023 Sembrava si potesse concludere 0.

Querela un giornalista innocente: condannato! Ecco la sentenza

Ecco la sentenza che dà soddisfazione al giornalista Carlo Ceraso ed è una conquista per.

“Domani” è un altro giorno… ma non ancora

Speciale Per Senza Bavaglio Rosaria Federico Roma, 7 aprile 2023 “Domani è un altro giorno,.

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Carlo Verna al Punto Senza Bavaglio: Così la riforma dell’accesso è una porcata

Anna Maria Di Luca intervista l’ex Presidente dell’Ordine Nazionale (attualmente consigliere dell’OdG) assai critico sull’art. 34 della legge che la maggioranza di ControChiunque vuole cambiare in peggio

Al congresso FNSI mozione contro la legge Cartabia: “Vigileremo perchè sia operativa”

Speciale per Senza Bavaglio Marinella Rossi Milano, 6 marzo 2023 Dulcis in fundo. L’attuale nuova.

Prima sentenza esemplare: punita “per calunnia” una querela pretestuosa

Il consigliere d’amministrazione di una banca di Spoleto ha portato in giudizio un reporter, ma sapeva che le notizie diffuse erano vere

Sindacato: la svolta radicale parte dalla Lombardia

Un voto per il cambiamento e la discontinuità: un’inversione di rotta per rifondare il nostro Sindacato in vista del Congresso di metà febbraio della Fnsi

“Come eravamo”: il libro di Bruno Tucci per capire come è cambiata l’informazione

Oggi un politico se deve far conoscere una sua opinione si affida a un twitt o va su Facebook, non c’è più il confronto con il giornalista che lo interroga