Autore: Valerio Boni

La Mondadori e le mutazioni genetiche: leader sindacali o fiancheggiatori aziendali?

La seconda puntata di questa cronaca contiene elementi sconcertanti, emersi solo in tempi recenti. Ma per quanto possano apparire non conciliabili con l’attività di un sindacato, sono realmente accaduti. Perché ogni riferimento a persone o fatti non è puramente casuale

Da Il Giornale a Mondadori: il boomerang delle accuse di Stampa Democratica

La negata possibilità di replicare alle accuse di fake news, offre lo spunto per svelare come Stampa Democratica, che si proclama baluardo della difesa dei giornalisti, abbia nel suo armadio più di uno scheletro: almeno quattro

Sigfrido Ranucci, quando il giornalismo di inchiesta provoca una condanna a morte

Speciale per Senza Bavaglio Valerio Boni Milano, 24 gennaio 2021 Il mestiere di giornalista, di.

Conti alla mano, ecco perché il piano della maggioranza Inpgi non può funzionare

Comunicato di 3 consiglieri INPGI Roma, 3 gennaio 2021 «Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Bruno Vespa, l’errore veniale sui pipistrelli e la “sua” pubblicità sul “suo” vino

Speciale per Senza Bavaglio Alessandra Fava 27 dicembre 2020 Altro che pipistrelli, il problema del.

L’agonia Inpgi e le responsabilità del Governo

Stamparomana Roma, 16 dicembre 2020 Senza Bavaglio riprende questa drammatica sintesi, redatta da Associazione Stampa.

Spariti i comunicatori, solo la politica può salvare l’Inpgi, non chi lo gestice

Dai consiglieri d’opposizione all’INPGI 14 dicembre 2020 Il velo sulla verità, alla fine, è stato.

Dalle parole ai fatti: Repubblica trasforma i redattori in venditori di pentole e piumini

Speciale per Senza Bavaglio Enzo Marzo Roma, 13 dicembre 2020 Detto Fatto. Da due giorni.

L’AD Fedele Usai inaugura la stagione degli addii in Condé Nast e se ne va

Speciale per Senza Bavaglio Andrea Montanari Milano, 12 dicembre 2020 Che succede in Condé Nast?.

Democrazia guidata e a senso unico per le elezioni dell’Ordine

Senza Bavaglio Milano, 2 dicembre 2020 A qualcuno la democrazia dà fastidio. Il Consiglio nazionale.