Ordine Lombardia: “Reintegrate Paolo Pozzi pretestuosamente licenziato!”

Riceviamo questo appello, che facciamo nostro e volentieri diffondiamo,
perché Paolo Pozzi, pretestuosamente licenziato dall’ex presidente dell’Ordine della Lombardia,
venga reintegrato. Vi invitiamo a firmarlo perchè siano ristabiliti i criteri di equità e giustizia.

S. B.

Al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, Riccardo Sorrentino

Al Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia

 Solidarietà al collega Paolo Pozzi

I sottoscritti esprimono piena solidarietà al collega Paolo Pozzi, pretestuosamente licenziato dall’ex Presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, Alessandro Galimberti, a soli tre giorni dalla scadenza del suo mandato, con l’accusa di non aver sostenuto (via social network eccetera) la sua campagna elettorale al ballottaggio delle elezioni dell’Ordine 2021 e chiedono al nuovo Presidente il reintegro di Pozzi al suo posto di lavoro.

Tutti hanno avuto occasione di apprezzare il valore professionale e umano del collega Paolo Pozzi, il suo lavoro super partes, il suo spirito di servizio nei confronti di tutti gli iscritti e a favore della comunità dei giornalisti lombardi, anche attraverso il suo efficace e intenso lavoro di organizzazione dei corsi di aggiornamento professionale.

Licenziare un dipendente accusandolo di non aver sostenuto la propria e personale campagna elettorale – senza neppure considerare che c’è sostanziale distinzione tra “presidente in carica” e “candidato” durante una competizione elettorale – dimostra una visione personalistica dei ruoli istituzionali e della gestione di un ente pubblico come l’Ordine dei giornalisti, rivelando una concezione alquanto singolare dei rapporti di lavoro e della stessa democrazia.

Primi 125 firmatari (in ordine alfabetico):

Luigi Ambrosio

Antonio Andreini

Linda Ansalone

Silvia Antonini

Carlo Auriemma

Fiorenza Auriemma

Laura Balduzzi

Dina Bara

Massimo Barberi

Antonella Barranca

Laura Barsottini

Benedetta Barzini

Roberto Basché

Rosy Battaglia

Michaela K. Bellisario

Cristina Bellon

Fabio Benati

Lorella Beretta

Ivan Berni

Roberta Bertolini

Cristina Bianchi

Silvia Boccardi

Paolo Boldrini

Gianni Bombaci

Roberto Bonzio

Monica Bozzellini

Francesco Brancati

Marco Brando

Silvia Brena

Adelia Brigo

Paola Busto

Annalisa Camorani

Andrea Camurani

Marina Cappa

Roberto Casalini

Ester Castano

Maria Luisa Celotti

Maria Teresa (Gegia) Celotti

Saverio Clementi

Maria Comotti

Mario Consani

Stefania Consenti

Cristiano Dan

Danilo De Biasio

Elena D’Eredità

Elisabetta Eordegh

Rosanna Feroldi

Sergio Ferrentino

Stefano Ferri

Raffaele Fiengo

Fabio Fimiani

Enrico Finzi

Manuela Florio

Enrico Fovanna

Gianni Gelmi

Mariangela Gerletti

William Geroldi

Doriana Giacomini

Marco Giovannelli

Letizia Gonzales

Simona Griggio

Maurizio Imperiali

Laura Incardona

Stefano Jesurum

Andrea Leone

Marco Libelli

Biagio Longo

Patrizia Longo

Selvaggia Lucarelli

Aldo Maggioni

Giovanni Maggioni

Paolo Maggioni

Sara Magnoli

Michele Mancino

Gisella Manera

Marco Giorgio Mangiagalli

Paola Manzoni

Maria Teresa Manuelli

Silvano Marini

Marina Martorana

Marco Marturano

Orlando Mastrillo

Angelo Meola

Irene Merli

Nicola Miglino

Anna Migliorati

Ralph Minoia

Giuliano Modesti

Nicoletta Morabito

Costantino Muscau

Ilaria Myr

Stefano Natoli

Liviana Nemes Fezzi

Giorgio Oldrini

Albina Olivati

Saverio Paffumi

Riccardo Paltrinieri

Piero Pantucci

Laura Piccioni

Olga Piscitelli

Oreste Pivetta

Fabio Pizzul

Stefania Radman

Roberto Rampi

Cecilia I. M. Ranza

Elena Rembado

Gigliola Reboani

Vito Romaniello

Paolo Rossetti

Paola Rizzi

Luciano Scalettari

Eva Schubert

Luisella Seveso

Manuel Sgarella

Maya Erika Tardugno

Giovanna Tettamanzi

Andrea Tortelli

Susanna Trave

Michele Urbano

Claudia Valeriani

Elettra Vecchia

Franco Velcich

Maria Luisa Villa

Maxia Zandonai

Vesna Zujovic

FIRMATE ANCHE VOI, INVIANDO UNA MAIL A: solidarietapaolopozzi@gmail.com

CON LA SEGUENTE DICITURA

“HO LETTO E SOTTOSCRIVO L’APPELLO IN SOLIDARIETÀ A PAOLO POZZI

PER IL REINTEGRO AL SUO POSTO DI LAVORO”

(nome e cognome del firmatario)

Vuoi contattare Senza Bavaglio? Manda un messaggio whatsapp con il tuo nome e la tua regione
al numero 345 211 73 43 e ti richiameremo

Condividi questo articolo