Abruzzo: voto CLAN fuori tempo massimo La FNSI faccia rispettare le regole

Senza Bavaglio
Roma, 8 novembre 2019

Le elezioni degli organismi dei giornalisti lavoratori autonomi previsti dalla FNSI si stanno rivelando un totale fallimento. In Lombardia hanno volato solamente 12 colleghi, nel Lazio si è votato con le vecchie norme, in Abruzzo non si è ancora votato, nonostante il segretario della FNSI, Raffaele Lorusso, avesse intimato a tutte le regioni di terminare le operazioni di voto entro il 31 ottobre e fare pervenire i risultati alla federazione l’8 novembre.

Ridicolo – ma anche preoccupante perché si sta parlando di una gestione allegra e personalistica – il caso dell’Abruzzo, dove i giornalisti freelance sono stati convocati per votare dal segretario, Ezio Cerasi, domani, 9 novembre e quindi non può far pervenire i risultati il giorno prima. Ma Cerasi, secondo quanto scrivono i membri del direttivo del sindacato dell’Abruzzo, Massimiliano Spiriticchio e Mario D’Alessandro, ha tenuta segreta la lettera di Lorusso che conteneva procedure, date e scadenze. Quando la data delle elezioni è stata fissata dal direttivo, nessuno dei suoi membri era a conoscenza della lettera di Lorusso Nessuno quindi ha potuto contestare che il voto del 9 sarebbe stato scorretto e illegale.

Ezio Cerasi, un segretario che non è in grado di rispettare le norme e scadenze, dovrebbe avere il buon gusto di rassegnare le dimissioni o, nel caso si dovesse rifiutare, sarebbe la Federazione che dovrebbe immediatamente e senza indugio commissariare l’associazione regionale.

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Piuttosto preoccupato e contrariato dalla palese e accertata violazione delle norme, Spiriticchio ha preso carta e penna e inviato un appello a Lorusso di non partecipare domani a Pescara alle votazioni, come previsto, per non avallare un’illegalità comprovata. “A riguardo chiedo che lei, Segretario Lorusso, la cui presenza all’Assemblea del 9 novembre a Pescara è stata annunciata dal Segretario SGA Cerasi, di non partecipare a quell’Assemblea, in segno di presa di distanza rispetto alla convocazione delle elezioni in data successiva al termine massimo che lei stesso ha indicato nella sua lettera, indirizzata anche allo stesso Cerasi.

Qui di seguito pubblichiamo tutto il carteggio. Ma al di là del caso specifico può un sindacato andare avanti a colpi di mano illegali. Per altro da parte nostra vorremmo sapere a quando ammonta il gettone di presenza che il collega Cerasi incassa  come membro di diritto dell Giunta della Federazione della Stampa.

Senza Bavaglio
twitter @sbavaglio

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Ai colleghi Raffaele Lorusso, Segretario Generale FNSI
Giuseppe Giulietti, Presidente FNSI
e Giancarlo Tartaglia, Direttore FNSI

Con la presente segnalo alla vostra attenzione quanto io ed il collega Mario D’Alessandro, che condivide i contenuti di questa missiva, in qualità di membri del Consiglio Direttivo del Sindacato giornalisti Abruzzesi, abbiamo rilevato in merito all’Assemblea del Lavoro Autonomo e all’elezione dei rappresentanti dell’Abruzzo in seno all’organo FNSI che si occupa di Lavoro Autonomo. Di seguito la nostra nota a riguardo.

L’Assemblea dei giornalisti lavoratori autonomi e la collegata elezione dei rappresentanti autonomi abruzzesi all’organo Fnsi che se ne occupa a livello nazionale stanno rivelando problemi che riteniamo opportuno segnalare a tutti perché ripropongono il tema della quanto mai necessaria attenzione a questa categoria. Abbiamo riscontrato, nell’elenco degli ammessi al voto, la presenza di colleghi che risulterebbero non titolati a partecipare ( o perché non iscritti all’Inpgi 2 o perché con contratto di lavoro a tempo indeterminato). Chiediamo pertanto ufficialmente di poter sapere quali verifiche sono state compiute per accertare la titolarità alla partecipazione dei colleghi iscritti. Confidiamo su questo in una pronta ed attenta verifica ed in una puntuale risposta da parte dei vertici attuali di SGA e di FNSI. Riteniamo che il tema sia troppo importante perché questo non accada. Ricordiamo per l’ennesima volta che gli autonomi rappresentano da tempo la maggioranza dei giornalisti. Il sindacato è chiamato oggi a svolgere un’azione incisiva ed efficace a tutela di questi colleghi, non solo per difendere i loro diritti personali ad un compenso adeguato e alla relativa tranquillità economica, ma anche e soprattutto a tutela del diritto dei cittadini a poter usufruire di una stampa realmente autonoma ed indipendente.

Queste elezioni sono certamente un passaggio importante in questa prospettiva. La presenza di eventuali situazioni irregolari tra i colleghi inseriti nell’elenco dei titolati a partecipare sarebbe il segnale di una disattenzione che non potrebbe certo passare inosservata.

Massimiliano Spiriticchio
Mario D’Alessandro

 


A questa nota il Segretario SGA Ezio Cerasi ha così risposto:

Ai colleghi
Massimiliano Spiriticchio
e Mario D’Alessandro

In risposta alla vostra segnalazione ricordiamo, a ulteriore chiarimento della procedura di voto illustrata, discussa e sostanzialmente approvata in direttivo, presente anche il collega Spiriticchio,  che non è prevista la predisposizione di un  elenco di elettori attivi e passivi. Non si comprende quindi la natura dei problemi prospettati. Proprio in considerazione dell’importanza strategica dell’organismo che si andrà a eleggere, la scelta, conformemente alle indicazioni ricevute dalla FNSI, è stata quella di prevedere un meccanismo di autocertificazione dei requisiti da parte dei colleghi elettori ed eleggibili, verificabile a valle in tutte le sedi, a partire dal seggio elettorale.

Pescara, 7 novembre 2019

Il segretario Sga
Ezio Cerasi

Ed ecco la replica di Massimiliano Spiriticchio, membro del direttivo dell’SGA

Riguardo a tale risposta, mi permetto di segnalare che, come da documentazione allegata, esiste la necessità, di fatto, di procedere all’autocertificazione da parte degli aventi diritto al voto. Segnalo inoltre che la lettera che lei, Segretario Lorusso, ha indirizzato ai Presidenti e Segretari delle Associazioni Regionali di Stampa (della quale non ero personalmente a conoscenza prima di oggi e che allego alla presente) dice espressamente che “tutto il materiale – relativo ai verbali dell’Assemblea, completi dell’elenco di tutti i colleghi votanti, dei risultati del voto, comprensivi di tutte le preferenze riportate, delle copie (complete di documento di identità) di tutte le autocertificazioni, presentate – dovrà essere inviato agli uffici della FNSI entro venerdì 8 novembre, per l’espletamento di tutte le finalità connesse all’insediamento ed al funzionamento degli Organi collegiali derivanti dalla suddetta procedura elettorale”.

È evidente che, votando sabato 9 novembre, l’Abruzzo non potrà rispettare questa tempistica. Ribadisco che non ero a conoscenza di questa lettera. Se lo fossi stato, sicuramente mi sarei espresso in modo contrario sulla data di convocazione dell’Assemblea, che peraltro non ho certo deciso io. A riguardo chiedo che lei, Segretario Lorusso, la cui presenza all’Assemblea del 9 novembre a Pescara è stata annunciata dal Segretario SGA Cerasi, non partecipi a quell’Assemblea, in segno di presa di distanza rispetto alla convocazione delle elezioni in data successiva al termine massimo che lei stesso ha indicato nella sua lettera, indirizzata anche allo stesso Cerasi.

Richiamo inoltre quanto scritto nell’art. 43 del regolamento, secondo cui l’elettorato attivo e passivo in questa tornata elettorale è riconosciuto ai “giornalisti iscritti all’AA.RR.SS e alla gestione Separata dell’Inpgi, che percepiscano esclusivamente redditi da Lavoro Autonomo, che abbiano versato il contributo soggettivo sul reddito dichiarato e che non usufruiscano del sussidio di disoccupazione dell’Inpgi nè di trattamento pensionistico erogato dalla gestione principale dell’Inpgi, o da altro istituto di previdenza, o dalla gestione separata se superiore al trattamento di pensione sociale”. Va segnalato che le autocertificazioni prevedono una responsabilità da parte di chi le produce, ma anche la necessità di controllare che rispondano al vero. Dunque sarà necessaria una stretta e concreta vigilanza in sede di controllo degli atti.

Certo della vostra disponibilità a svolgere il vostro compito nell’assoluto rispetto dei colleghi e delle regole, ma anche in un vostro cortese e pronto riscontro, colgo l’occasione, insieme al collega Mario D’Alessandro, per porgere a voi distinti saluti.

Massimiliano Spiriticchio
Membro del Consiglio Direttivo del Sindacato Giornalisti Abruzzesi 

 

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