ORDINE/Formazione questa sconosciuta

Parliamo di formazione, resa obbligatoria e continua da una legge dello Stato che tutti gli Ordini professionali hanno dovuto recepire. I corsi di formazione del nostro Ordine, partiti quest’anno in tutta Italia, dopo una start up difficoltosa per la novità della maeria, stanno iniziando a funzione.

Visto che continuiamo a ricevere da molti colleghi richieste di chiarimento sulle modalità di acquisizione dei crediti e sul funzionamento dei corsi qui cerchiamo di fare chiarezza.
Quali le criticità individuate finora?
Ordini che organizzavano corsi di formazione a prezzi inaccessibili ai più; corsi interessanti e gratuiti ma con un numero così ristretto di partecipanti che anche chi era velocissimo ad iscriversi restava escluso; in altri casi contenuti inutili e privi di interesse per una seria formazione professionale.
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Così all’ultimo Consiglio Nazionale si è dibattuto l’argomento per trovare soluzioni adeguate e che permettano a tutti i giornalisti di acquisire i crediti necessari.
Vi ricordiamo che potrete seguire i  corsi ovunque in Italia, cioè anche organizzati da un Ordine che non è della vostra regione.
Per i dettagli  sul dove, come, quando vi rimandiamo al nostro pezzo: “Formazione/istruzioni per l’uso” che trovate al link:
Quali le novità?
Prima di tutto la creazione di una piattaforma unica per tutta Italia (S.I.Ge.F.) dove ci si deve iscrivere e poi si accede all’elenco dei corsi di formazione proposti da tutti gli Ordini regionali. Così potrete scegliere e iscrivervi a quelli che preferite. Inoltre prossimamente ci sarà anche una scheda personalizzata con il conteggio dei crediti acquisiti. Questa piattaforma la trovate nel sito dell’Ordine nazionale (www.odg.it) cliccando a destra  nel settore FORMAZIONE CONTINUA.
Presto partirà anche un altro corso on line organizzato dall’Ordine Nazionale che darà 10 crediti e si auspica che nei   prossimi due anni vengano proposti altri corsi online che sono il sistema più agile e accessibile per tutti i colleghi per acquisire crediti.
Tutti gli Ordini regionali dovranno cercare di organizzare corsi il più possibile gratuiti e dare un’ampia scelta in modo da permettere un numero elevato di partecipanti. Soprattutto,  quelli riferiti alla deontologia dovranno essere tutti solo gratuiti.
Gli enti formatori terzi, che hanno ottenuto l’accreditamento, dovranno cercare di organizzare anche corsi gratuiti.
Sarà comunque molto importante che gli Ordini regionali prima e il CTS dopo, facciano un controllo maggiore sui contenuti dei corsi, sui relatori e, non ultimo, vigilino che a un titolo, corrispondano davvero dei contenuti validi. Questo per evitare che, per esempio, un corso sulla Prima Guerra Mondiale si riduca a un mero elenco dei giornalisti morti in guerra. Oppure che la presentazione di un libro, magari nemmeno interessante, sia considerata “Formazione”.
Simona Fossati, Nicoletta Morabito, Alessandra Fanelli
Consiglieri Ordine Nazionale
Organizzatori di Senza Bavaglio Centro Studi per il Giornalismo

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