L’ultima trovata del sindacato abruzzese: i bilanci da votare a scatola chiusa

Speciale per Senza Bavaglio
Massimiliano Spiriticchio
Pescara, 5 luglio 2020

Votare un bilancio senza averne preso visione è cosa quantomeno strana, se non fuori dalle regole. Eppure è esattamente quello che sarebbe accaduto al sottoscritto ed al collega Mario D’Alessandro se avessimo partecipato all’ultima riunione del Direttivo del Sindacato Giornalisti Abruzzesi, svoltasi lo scorso 30 giugno in modalità telematica.

Alla mail di convocazione, datata 22 giugno, era allegato l’ordine del giorno elaborato dal segretario Ezio Cerasi nel quale i punti 3 e 4 erano, rispettivamente, l’approvazione del bilancio consuntivo per l’anno 2019 e quella del bilancio preventivo per l’anno 2020. Mancavano però altri due allegati, ossia proprio le bozze dei bilanci in questione.

In pratica, secondo Cerasi, avremmo dovuto dire se i numeri inseriti in questi due documenti (per loro natura tecnici e meritevoli di approfondimento) erano esatti oppure no. Per questo abbiamo deciso di non prendere parte alla riunione annunciando la nostra decisione allo stesso Cerasi con una PEC di cui riportiamo di seguito il testo:

Buon giorno!

I membri del Gruppo “Fare Squadra – Senza Bavaglio” Massimiliano Spiriticchio e Mario D’Alessandro comunicano che non saranno presenti alla riunione in oggetto perchè, tra i punti all’ordine del giorno, figurano l’approvazione tanto del bilancio di previsione 2020 e quella del bilancio consuntivo 2019, su cui non abbiamo alcuna possibilità di esprimerci, dato che non ce n’è stata inviata copia, come sarebbe stato opportuno fare. In queste condizioni non possiamo svolgere adeguatamente la nostra funzione e riteniamo francamente utile segnalare questo attraverso la nostra assenza. Saluti!

Massimiliano Spiriticchio
Mario D’Alessandro 

Ci saremmo aspettati di ricevere dal Segretario almeno due righe di risposta, magari nel tentativo di difendere la “presunta” legittimità del suo operato. Invece nulla! Non abbiamo ricevuto nemmeno una riga. Ovviamente chiederemo di acquisire il verbale della riunione, per poter capire di cosa si è parlato. Chiederemo anche copia dei bilanci preventivo e consuntivo, per fare comunque le necessarie verifiche. Ma intanto non possiamo fare a meno di chiederci il motivo di questa scelta palese, che è quella di non condividere documenti che dovrebbero essere messi a nostra disposizione senza problemi.

Cosa c’è scritto in quei documenti? Come stanno realmente i conti del Sindacato in Abruzzo? Perché non si possono fare le opportune verifiche? Proprio dodici mesi fa, di questi tempi, l’attuale gruppo dirigente si vantava di aver avviato un’azione di risanamento dei conti che noi avevamo dimostrato, grazie al contributo dell’ex Segretario Adam Hanzelewicz, essere stata in realtà compiuta già in precedenza, con tanto di conti consegnati in ordine a Cerasi & Co.

Si innescò allora un dibattito molto forte su numeri che i membri del Direttivo avevano potuto analizzare perché erano stati forniti per tempo. Ora invece non si è registrata la stessa situazione. Non è una mancanza di poco conto. Si chiama mancanza di trasparenza e a noi viene spontaneo chiederci quale sia la motivazione di tutto questo.

Per questo noi lo denunciamo, ma al contempo diciamo una cosa molto chiara: se qualcuno pensa di impedirci di svolgere il nostro ruolo di membri del Direttivo spingendoci magari a rinunciare al nostro incarico, sappia che questo molto semplicemente non accadrà perché noi, al contrario, resteremo lì a proporre tutto ciò che può servire ai nostri colleghi e a contrastare l’azione di chi, fino a questo momento, non si è granchè distinto nell’azione di tutela dei colleghi, soprattutto quelli che sono lavoratori autonomi, rispetto ai quali il Sindacato che avrebbe, secondo il suo attuale gruppo dirigente, rimesso a posto i conti non ha prodotto nessuna azione degna di nota.

Massimiliano Spiriticchio
Capogruppo della lista “Fare squadra – Senza Bavaglio”
nel Direttivo del Sindacato Giornalisti Abruzzesi

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