Speciale per Senza Bavaglio
Fabio Cavalera
Milano, 24 febbraio 2020
Come appestati i cittadini della zona rossa di Codogno sono privati del diritto all’informazione.
L’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, di cui faccio parte, si è attivato e in accordo con la prefettura di Lodi ha garantito che da domani sarà attivato un “corridoio” per la distribuzione dei quotidiani nelle edicole.
Sembrerà una piccola cosa e ci sarà chi dirà qualche scontata fesseria. É in realtà un gesto che ha significato importante. Il primo in Italia per quanto ci riguarda.
L’Ordine è una istituzione che sente il peso degli anni, che va riformato da cima a fondo, che se non sarà riformato morirà. Ma fino a che esisterà va considerato e governato come un ente pubblico al servizio dei colleghi e dei cittadini. Questo è l’impegno che abbiamo preso.
In Lombardia il consiglio regionale dell’Ordine ha compiuto un atto che in prima lettura appare secondario ma che ha un valore profondo.
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