Speciale per Senza Bavaglio
Luisa Espanet
Milano, 27 ottobre 2019
Se ne è andata così Lisa Lampe con la stessa lievità con cui era vissuta. Una lievità che non significa leggerezza o superficialità, ma un atteggiamento positivo nei confronti della vita, del mondo. Per cui di lei tutti ricordano il sorriso, l’allegria, l’ironia mai amara con cui affrontava le cose. Perfino il cancro, con cui ha combattuto per più di dieci anni.
“Un incidente di percorso”, lo chiamava e mai se ne lamentava, come di tutto quello che di negativo le poteva capitare. Un atteggiamento davvero straordinario in una società che fa del lamento il filo conduttore.
Questo nonostante le sue idee fossero chiare, le sue convinzioni forti, la sua coerenza totale. Serissima e professionale nel lavoro di giornalista di viaggio, impegnata, ma mai sopra le righe, nell’appoggiare le campagne sindacali di Senza Bavaglio di cui era una fedelissima sostenitrice, e che giudicava valide. E tutto con la famosa lievità, che mancherà a molti. A tutti quelli che l’hanno conosciuta.
Luisa Espanet
Gli amici di Senza Bavaglio ricordano con grande rimpianto Lisa e si stringono forte e affettuosamente al marito e collega Dino Grillo Spina, anche lui un sostenitore delle nostre idee
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