Fondo Complementare“Fondo Sicuro”
Una coalizione per il Fondo Complementare

Tra qualche giorno, dalle ore 9 di mercoledì 13 alle 18 di sabato 16 marzo, si voterà per rinnovare gli organi amministrativi del Fondo Complementare dei Giornalisti Italiani. L’elezione coinvolgerà più di 10.000 colleghi che con il loro voto potranno dare 4 preferenze, su 6 Consiglieri di Amministrazione da eleggere, e una sola preferenza per il Collegio dei Sindaci, su due da eleggere. Iscritti al Fondo, e quindi elettori, sono giornalisti contrattualizzati.

E’ un appuntamento importante per chi non si rassegna al declino della professione.

Abbiamo creato una coalizione di gruppi impegnati nell’Ordine, nel sindacato, nell’INPGI e nella CASAGIT. Partecipano a questa coalizione e la sostengono: Senza Bavaglio, Unità Sindacale-Mil, Movimento Liberi Giornalisti, a Milano, Informazione@futuro e Puntoeacapo, a Roma, Fare Squadra, in Abruzzo, e gruppi di colleghi sparsi in tutta Italia, napoletani, siciliani, calabresi, pugliesi, veneti…. Insomma da sud a nord c’è tutto il Paese impegnato nel giornalismo per una missione importante: mettere il Fondo in mani sicure, di persone per bene e, soprattutto, competenti.

Riteniamo che anche il Fondo sia minacciato dai gruppi che detengono il potere nella FNSI e che hanno dimostrato in questi anni di non avere un gran riguardo per i nostri istituti di categoria. L’INPGI versa in condizioni tragiche. La CASAGIT sta un pochino meglio soprattutto grazie ai nostri consiglieri di amministrazione e ai due fiduciari di Milano e Roma, Costantino Muscau e  Mario Antolini, che, con grande fatica, hanno lottato per mantenere le prestazioni adeguate ai contributi versati.

L’Ordine Nazionale ha tentato una timida riforma che non ha portato a nulla. I consiglieri sono stati ridotti a 60 contro i quasi 150 di prima. Ciononostante i costi di gestione sono rimasti invariati o sono addirittura lievitati. In diversi Ordini regionali (ma non a Milano dove la coalizione che ora si presenta al Fondo ha strappato la gestione ai potenti della FNSI) i consiglieri ricevono addirittura un gettone di presenza.

Da sinistra: Corrado Chiominto, Tiziana Stella, Marco Lo Conte, Simona Fossati

L’informazione giornalistica sta vivendo una profonda crisi che è anche deontologica e professionale. E il futuro non fornisce grandi speranze. E’ pertanto necessario poter contare su strumenti di Welfare efficienti, adeguati, trasparenti, capaci di includere i soggetti più deboli da una parte e dall’altra tutelare le posizioni costruite nei decenni. La difesa della dignità professionale passa di qui, dalla nostra capacità di rinnovamento in uno scenario mediatico in forte mutamento, in cui il digitale pone sfide nuove alla categoria. Per tutto ciò serve un cambio di passo sul Fondo pensione.

Noi abbiamo deciso di reagire. Il Fondo deve diventare un saldo pilastro della previdenza e ci impegneremo perché i colleghi imparino a utilizzare al meglio gli strumenti negoziali che hanno a disposizione. Per un Fondo più forte e Sicuro vota i nostri candidati.

PER IL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE VOTA IN BLOCCO I NOSTRI 4 CANDIDATI:

Corrado CHIOMINTO – Ansa

Simona FOSSATI – Freelance (CdA uscente)

Marco LO CONTE – Il Sole 24 Ore

Tiziana STELLA – La 7

PER IL COLLEGIO DEI SINDACI VOTA UN SOLO NOME:

Lorenzo GIANNUZZI – Revisore dei conti

PER VINCERE OCCORRE VOTARE IN BLOCCO TUTTI I NOSTRI CANDIDATI

 

Il programma di FONDO SICURO

Chi sono i nostri candidati

Il voto dove, come e quando

 

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