Con il corso di montagna la formazione ci guadagna.

Parafrasando un vecchio refrain di una campagna pubblicitaria di una nota marca di caffè, potremmo dire che l’Ordine dei Giornalisti della Valle d’Aosta tiene alto il morale di noi giornalisti subissati di stati di crisi, solidarietà, cassa integrazione, prepensionamenti e chi più ne ha più ne metta.

Così dopo il corso di formazione da 10-crediti-10 a Cervinia dello scorso novembre dedicato a “Raccontare la montagna attraverso le parole e le immagini”, questa volta tocca alla ridente, gaudente, radical-chic Courmayeur che ci ospiterà, a pagamento, dal 27 al 29 marzo, quindi in piena stagione sciistica (quale collega parteciperà ai corsi rinunciando alle piste innevate????), per spiegarci, illustrarci di “Quando il cibo prende quota”.

Che poi guardando il programma, si unirà l’utile (la formazione a cura tra gli altri di David Rampello, nome illustre della cultura milanese) e il dilettevole (le sciate al mattino), visto che le lezioni si terranno esclusivamente dalle 16 alle 18 di venerdì 27 e dalle 16 alle 19 di sabato. Per finire con una fondamentale quando culturale, formativa, giornalistica “visita al cantiere della nuova funivia del Monte Bianco”.

Un programma imperdibile insomma, per far si che i giornalisti tornino da Courma con un bagaglio di… vino, formaggi, salumi? Tanto più che visto che uno dei temi affrontati sarà l’Expo2015 forse era il caso di farlo a Milano questo corso di formazione che regala ben 8 crediti.

A meno che, visto che si va tutti in gita a vedere la nuova e nascente funivia non si voglia insegnare alla categoria come rifugiarsi ad alta quota in caso di crisi nera del mercato, dei giornali e della pubblicità.

Andrea Montanari
Senza Bavaglio
Direttivo della Lombarda

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