ORDINE/Credete ancora alle promesse delle sirene?

Abruzzo, Gonzales. Gonzales, Abruzzo. E le loro promesse. “Cambieremo tutto”. Ma come tutto! Se non avete cambiato niente. E finora di tempo ne avete avuto!

Credete ancora che cambieranno qualcosa? Come i nostri politici giocano a chi la spara più grossa. “Difenderemo l’informazione”. Ma perché finora non hanno difeso un bel niente? Ah dimenticavamo: le loro poltrone e quelle dei loro compagnucci le hanno difese, eccome. L’ultima promessa della Gonzales.

“Due mandati e me ne vado” e invece è ancora lì che spinge per essere riconfermata.

E Abruzzo, incontrato pochi giorni fa? Domanda:  “Ti candidi?”. Riposta: “No. Ho finito non mi ricandido più. Basta così”.

E poi stessa pantomima della volta scorsa. “Mi hanno richiamato gli amici. Non potevo sottrarmi”. Come Napolitano. Fa quasi pena poverino. Si sacrifica per noi colleghi giornalisti che non possiamo fare a meno di cotanta mente illustre. Leggete cosa scrive di se stesso: “Nota dedicata agli smemorati. In dieci punti riassunta l’azione sociale e riformatrice svolta da Franco Abruzzo alla testa del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia dal 15/5/1989 al 7/6/2007. Giustizia per i soggetti deboli, formazione e deontologia le stelle polari di una presidenza unica e irripetibile livello nazionale”.

Unica e irripetibile. Ir-ri-pe-ti-bi-le, cioè che non si può ripetere. Quindi è bene lasciare a casa Abruzzo, tanto non può ripetersi. Altro che alla presidenza dell’Ordine.

Il Nuovo c’è veramente e non si chiama né Abruzzo né Gonzales con le loro promesse mancate e la responsabilità di mal gestione personalistica che portano sulle spalle. Il nuovo è Senza Bavaglio, professionisti seri e preparati.

I candidati di Senza Bavaglio? Tra qualche giorno avrete la sorpresa. Tenete d’occhio i siti www.senzabavaglio.info e www.usfg.it

 

Senza Bavaglio

 

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