PANORAMA/Giornalista licenziata in tronco: reagire subito

Prima ancora della sua approvazione, la normativa Fornero sul lavoro mostra i suoi effetti. La collega Paola Ciccioli di Panorama è stata licenziata in tronco per aver “osato” criticare le scelte del direttore, Giorgio Mulè, in merito all’organizzazione della redazione.

Senza Bavaglio ritiene doveroso e necessario che l’Associazione Lombarda dei Giornalisti e la Federazione della Stampa intervengano immediatamente, sia con un’azione sindacale, sia con il loro pool di avvocati a tutela del posto di lavoro della collega Paola Cioccioli.

Non bastano le dichiarazioni di solidarietà di rito: questa volta occorre reagire concretamente.

L’abolizione dell’articolo 18 – come l’ha voluto il governo Monti – avrà effetti nefasti soprattutto nell’editoria, dove i direttori potranno licenziare i colleghi non avvezzi a rinunciare alla propria autonomia sindacale e a svendere la propria dignità.

Il provvedimento che ha colpito Paola Ciccioli potrà domani, e con più facilità, colpire tutti noi. Difendere Paola oggi significa difendere non solo la collega ma tutti i giornalisti e la loro libertà. Difendere Paola è un dovere per un sindacato che non intende rinunciare alle sue prerogative e ritiene doveroso esercitare i suoi diritti.

Senza Bavaglio 
www.senzabavaglio.info
www.usgf.it

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