CIRCOLO DELLA STAMPA/Paolo Mieli alla presidenza

Era il giugno 2005 e le colleghe Simona Fossati, Olga Piscitelli e Nicoletta Morabito che rappresentavano Senza Bavaglio nel consiglio dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti avevano fatto la loro dichiarazione di voto a proposito dell’elezione del presidente del Circolo della Stampa. La dichiarazione che trovate qua sotto aveva un titolo: “Colleghi di prestigio per rilanciare un’istituzione del giornalismo”. Ieri il Consiglio direttivo dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti ha deciso la nuova dirigenza del Circolo della Stampa.

A distanza di tre anni, con la scelta di Paolo Mieli alla presidenza del Circolo, possiamo con orgoglio affermare che Senza Bavaglio aveva visto giusto. Certo non neghiamo di aver vinto questa battaglia perché alleati con altre componenti, ma non ce ne vorrete se rivendichiamo la primogenitura per quest’operazione che Giovanni Negri, presidente della Lombarda, ha condotto e portato a termine. Il rinnovamento passa per Senza Bavaglio.

Ci accusano di essere ondivaghi, di non avere alleanze precise e predeterminate. E’ vero: noi non vogliamo fare riferimento a schieramenti, ma a contenuti. Alleati insomma sulle cose, sulla cose buone che si possono e si devono fare per i giornalisti e per il giornalismo.

Oggi è stata la volta del Circolo della Stampa dove sono stati nominati:

Consiglieri:

Revisori dei Conti

Come si può vedere una struttura decisamente rinnovata anche se permangono alcune leggere sbavature. Paolo Mieli, in un suo messaggio, si è detto onorato di andare a presiedere l’istituzione suprema dei giornalisti lombardi (una cosa del genere – è bene si sappia – a Roma non esiste), mentre Giovanni Negri ha assunto l’incarico di una segreteria di garanzia tra le otto componenti rappresentate nel consiglio dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti.

Al nuovo consiglio buon lavoro Senza Bavaglio

Questa è la dichiarazione di voto di Senza Bavaglio, nell’estate del 2005 prima che Giuseppe Gallizzi, candidato di Stampa Democratica, Liberi Giornalisti e Quarto Potere fosse eletto ancora una volta alla presidenza del Circolo della Stampa di Milano. Occorre ridare prestigio al Circolo della Stampa Oggi c’è da scegliere il presidente del Circolo della Stampa. L’elezione rischia di aprire un nuovo fronte di battaglia all’interno del sindacato. La poltrona di Palazzo Serbelloni non può essere soltanto una delle sistemazioni possibili per sindacalisti di questa o di quella corrente. Senza Bavaglio crede che questa istituzione storica del giornalismo milanese debba essere guidata da un professionista di alto profilo, capace di darle splendore e prestigio. Il Circolo della Stampa ha grandi potenzialità: la sua vocazione di sempre è quella di essere un centro propulsivo, protagonista del dibattito culturale della città. Destino che da anni gli viene negato. L’invito che Senza Bavaglio rivolge a tutti, è quello di cercare un candidato all’altezza del ruolo, una figura carismatica lontana dalle logiche sindacali e politiche, capace di mettere d’accordo tutti con la sua professionalità e in grado di far fronte ai problemi di gestione che un incarico come quello della presidenza comporta. Candidati con questo identikit ce ne sono parecchi. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, a patto però che ci sia nella maggioranza che governa la Lombarda la volontà politica di scegliere. Chiediamo quindi il rinvio del voto necessario a percorrere questa nuova strada. Simona Fossati Nicoletta Morabito Olga Piscitelli Consiglieri del ALG Senza Bavaglio 16 giugno 2008

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