Ci ha lasciato Piero Scaramucci, persona perbene, leale e generosa

Massimo AlberizziSpeciale per Senza Bavaglio
Massimo A. Alberizzi
Milano, 11 settembre 2019

Dopo quasi un mese di ricovero alla clinica Humanitas di Milano, oggi Piero Scaramucci ci ha lasciato. Aveva lavorato in Rai ed è stato uno dei fondatori di Radio Popolare.

Piero era un maestro di giornalismo, ma soprattutto era una persona perbene. Era schierato, ma non era fazioso, dote più unica che rara nel mondo delle persone che abbracciano una fede politica.

Io qui lo voglio ricordare per la simpatia con cui guardava a Senza Bavaglio e alle nostre idee, prescindendo dalla logica di schieramento.

E lo vogliamo ringraziare per quello che ha fatto per noi e per i nostri alleati alle ultime elezioni all’Ordine di Milano. Dopo il primo turno, la sua corrente, Nuova Informazione, era arrivata terza e quindi non avrebbe partecipato al ballottaggio cui invece avrebbero preso parte, contrapposti, Senza Bavaglio e alleati e Stampa Democratica e alleati.

Piero Scaramucci

All’interno di Nuova Informazione si era subito sviluppato un ampio dibattito tra chi assolutamente chiedeva di tenersi fuori dai giochi e non votare e chi invece sosteneva che occorreva esprimersi a favore di Senza Bavaglio e alleati. Il dibattito, anche aspro, era stato reso (in parte) pubblico. In quell’occasione, durante i giorni che separano i due turni elettorali, ho avuto modo di parlare a lungo con Piero. Non ebbi neppure bisogno di convincerlo ad appoggiarci, era già deciso, e io ebbi modo di saggiare e confermare (nonostante lo conoscessi da parecchi anni) il suo rigore intellettuale, la sua buona fede, il suo entusiasmo, la sua sensibilità e la sua generosità. Mi assicurò che avrebbe inviato un messaggio alla sua componente per invitarla a votare per noi.

Non conosco il contenuto preciso del suo invito, ma so che vincemmo quella partita anche grazie a lui e ai voti che con quella lettera spostò per noi. Un messaggio che, comunque scontentò, parte della leadership di Nuova Informazione, e segnatamente dei sostenitori del “Mai con Senza Bavaglio”. Un messaggio che – sicuramente – chiedeva di mettere da parte faziosità e settarismo.

Grazie Piero, persona perbene e leale. Grazie a nome di tutti gli amici di Senza Bavaglio che non ti scorderanno.

Massimo A. Alberizzi
massimo.alberizzi@gmail.com
twitter @malberizzi

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