Il Tribunale del Lavoro annulla il trasferimento di una collega di Sky ad altra sede

Speciale per Senza Bavaglio
Alessio Algeri
Roma, 23 aprile 2019

Il tribunale del Lavoro di Roma ha annullato il trasferimento disposto da Sky a una collega. La giornalista aveva chiesto un provvedimento d’urgenza al giudice in seguito alla decisione dell’azienda che le aveva proposto la trasferta da Roma a Milano per 40 giorni. Il giudice, valutando anche alcuni casi di trasferte in continuità disposte da Sky prima di licenziare altre colleghe, ha ritenuto che non si tratta in realtà di una trasferta, ma di un trasferimento mascherato, prospettato alla giornalista che usufruisce della Legge 104. La collega, infatti, assiste un familiare in condizione di disabilità, pertanto, il trasferimento proposto dall’azienda lederebbe la già citata Legge, che vieta il trasferimento senza consenso del lavoratore che si prende cura del familiare disabile.

La stessa azienda, tuttavia, aveva stabilito nell’accordo che regolava il trasferimento dei dipendenti da Roma a Milano di rispettare i diritti dei lavoratori che versavano in condizioni di difficoltà familiare. Accordo disatteso, visto che sono cinque le cause individuali intentate dalle colleghe licenziate da Sky e pendenti davanti al Tribunale del Lavoro di Roma.

Alessio Algeri
algerialessio2@gmail.com

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