INPGI/Verso le elezioni

 

Comincia il percorso che porterà al rinnovo degli organi statutari dell’Istituto Previdenziale dei Giornalisti. Con la delibera approvata oggi, 15 settembre, il Consiglio di Amministrazione dell’INPGI indice le elezioni e apre ufficialmente l’iter elettorale.

Da sottolineare che le elezioni dell’INPGI si svolgono secondo una serie di adempimenti collaudati e di passaggi procedurali precisi a garanzia della trasparenza e regolarità delle consultazioni. Entriamo ora nel dettaglio delle date che interessano tutti gli iscritti, una tempistica di scadenze prevista dallo statuto dell’Istituto.

Le votazioni si svolgeranno con voto elettronico il 27 febbraio 2012 dalle 12 alle 22, il 28 e 29 febbraio dalle 8 alle 22; il primo marzo dalle 8 alle 12. Sarà possibile comunque votare al seggio, il 3 e 4 marzo dalle 10 alle 20.

Gli elenchi degli aventi diritto all’elettorato attivo e passivo devono essere affissi presso le Associazioni di stampa regionali  dal 31 ottobre al 15 novembre 2011.

Tutti gli iscritti avranno la possibilità di presentare un ricorso all’INPGI qualora ravvisassero qualche irregolarità nella propria posizione, entro il 30 novembre 2011.

Il termine per presentare le candidature alle varie cariche scade il 29 dicembre 2011 alle ore 12.

Fondamentale per il voto elettronico, l’uso e, dunque, la conoscenza, della propria password. Chi l’avesse persa o dimenticata potrà  richiederla al più presto attraverso il sito dell’Istituto www.inpgi.it, cliccando sulla colonna a sinistra alla voce  “accesso ai dati personali”.

La password deve essere tenuta segreta perché è la stessa che dà la possibilità di consultare i dati strettamente personali: la propria storia professionale, i propri guadagni e i propri contributi previdenziali.

Ecco gli organismi che si vanno ad eleggere.

Il Consiglio Generale, per il quale vengono eletti 50 giornalisti attivi, scelti in collegi regionali: un consigliere per ogni regione, altri 9 verranno distribuiti tra le regioni con meno di 5 mila iscritti. Altri 21 consiglieri verranno invece assegnati alle regioni con più di 5 mila iscritti (Lombardia e Lazio).

Quali saranno le regioni ad avere due delegati verrà stabilito dal prossimo Consiglio di Amministrazione di ottobre, in base al  numero degli iscritti al 30 settembre 2011. Lo stesso per sapere quanti dei 21 consiglieri andranno alla Lombardia e quanti al Lazio.

Alle scorse elezioni un secondo consigliere era toccato a: Piemonte, Veneto, Trentino, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Campania, Puglia, Sicilia.

Del Consiglio Generale fanno parte anche 10 giornalisti pensionati, che saranno invece eletti con un collegio unico nazionale.

Il Comitato Amministratore della Gestione Separata, l’INPGI 2, conta di cinque consiglieri scelti anch’essi con un collegio unico nazionale.

Il Collegio Sindacale si elegge anch’esso con un collegio nazionale. Vengono eletti tre sindaci effettivi e tre supplenti per l’INPGI 1; un sindaco effettivo e uno supplente per l’INPGI 2.

“Mi auguro – ha spiegato il Presidente Andrea Camporese – che la categoria dia una risposta significativa alla chiamata al voto, in modo da poter assicurare una sempre maggiore democrazia e consapevolezza nelle scelte che gli Organi amministrativi dell’Istituto Nazionale di Previdenza dei giornalisti italiani sono spesso chiamati ad assumere”.

E noi ci auguriamo che anche quell’ottanta per cento dei colleghi che spesso si lamenta ma difficilmente vota, questa volta decida di esprimere la propria opinione scegliendo con serietà i colleghi che li rappresenteranno.

Simona Fossati – Consigliere l’amministrazione
Cristiana Cimmino – Sindaco
Pino Nicotri – Consigliere Generale

 

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