Senza Bavaglio
Milano, 2 dicembre 2018
Da circa due anni non c’è più il Circolo della Stampa a Milano, travolto da una crisi di mancate promesse, di gravi errori.
Dopo il trasloco a Palazzo Bocconi, scelto e voluto dalla Lombarda guidata da Giovanni Negri non vi è stato l’appoggio dell’Associazione che avrebbe dovuto sostenere l’impegno della nuova struttura. Così il Circolo si è trovato ad affrontare anche problemi strutturali di adeguamento alle normative.
L’utilizzo delle sale venne anche destinato ai corsi di aggiornamento per giornalisti e iniziative culturali, senza affrontare le necessità correnti che non potevano essere sopperite solo dalle cene dei club e dalle iniziative nella settimana della moda. Alla fine è stato chiuso un polo culturale prestigioso e si sono persi così alcuni posti di lavoro (tra dipendenti diretti e impiegati in appoggio della ristorazione oltre dieci unità).
Una mancanza di visione prospettica che priva Milano di un riferimento anche sociale dopo cinquant’anni di significativa presenza.
Senza Bavaglio
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