ABRUZZO
MARCO CAMPLONE
Marco Camplone, nato a Pescara l’11 dicembre 1964, è il direttore Relazioni esterne e Affari istituzionali del gruppo De Cecco, terzo produttore mondiale di pasta nonché direttore responsabile del periodico Mondo De Cecco. Giornalista professionista dal 1992, ha iniziato la carriera in una tv abruzzese, per passare al quotidiano Il Centro dove, dal 1988 al 2013, ha ricoperto diversi incarichi: da collaboratore esterno a capo servizio-sostituto del caporedattore. Nell’ambito dell’attività con De Cecco, ha la delega in Confindustria ed è stato presidente della sezione Agroalimentare della territoriale Chieti Pescara ed è tuttora componente del Consiglio di presidenza e del Consiglio generale di Confindustria Chieti Pescara nonché coordinatore dei rapporti con i media. E’ nel gruppo comunicazione dell’Italmopa, l’associazione nazionale dei mugnai e dei pastai. Inoltre, è componente del Collegio del Tribunale dell’Aquila per i ricorsi avverso le deliberazioni del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e presidente della Nuova Pescara, l’associazione creata per la fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore. Sposato nel 1990, è padre di quattro figli.
DONATELLA SPERANZA
Sono nata a Napoli nel 1962, laurea in Sociologia (tesi sulla differenza fra quotidiani nazionali e quotidiani regionali relatore Enrico Mascilli Migliorini), corso triennale in giornalismo (relatore Carlo Bo) presso
l’Università di Urbino (agli albori di quello che poi sarebbe diventato l’Istituto per la Formazione al Giornalismo). Dal 1981 giornalista pubblicista, dal 1987 professionista. Napoli, Roma e infine Pescara (la
Miami dell’Adriatico) le città del lavoro e del cuore. In Rai dal 1991, prima Gr2, ora caposervizio della Tgr Abruzzo. Sono consigliere dell’Ordine regionale dei giornalisti e faccio parte della Consulta Casagit. Come se non bastasse sono mamma di 4 meravigliosi uomini e nonna.Nel lavoro di ogni giorno mi ispiro all’insegnamento di un maestro del giornalismo, Sergio Lepri:” Ilgiornalismo è un servizio da esercitare con onestà e umiltà a favore dei cittadini”
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