Senza Bavaglio
Roma, 22 dicembre 2018
SCADENZE – Visto il calendario delle chiusure di fine anno, in via eccezionale il termine per la presentazione a Casagit delle richieste di rimborso per le spese effettuate nei mesi di luglio, agosto e settembre 2018 è prorogato fino al 7 gennaio 2019 compreso. Naturalmente possono essere presentate anche le spese datate ottobre, novembre e dicembre. Il termine, lo ricordo ancora, significa che le pratiche devono essere a Roma (via Marocco 61, cap 00144) e che non fa fede quindi il timbro postale. Informatevi alle consulte delle vostre regioni fino a quando saranno accettate le pratiche nei singoli uffici.
Solita avvertenza: fate e conservate le fotocopie della documentazione presentata a Casagit per il rimborso: potrebbero essere utili per le detrazioni nella dichiarazione dei redditi. Casagit, che gestisce oltre 130 mila pratiche l’anno, non può materialmente fare le fotocopie ai soci.
PRIVACY – Casagit ha dovuto adeguarsi alla normativa europea Gdpe prevista dalla normativa europea. Gli unici che hanno titolarità del trattamento dati dei soci sono i fiduciari e chi nelle consulte tratta le pratiche. Se avete un collega, magari un componente dell’assemblea delegati, cui date abitualmente i rimborsi sappiate che lo stesso collega non è autorizzato da Casagit a trattare i vostri dati.
CONTRIBUTI CASAGIT – Le quote 2019 (volontari; aggregati; Mav per familiari a carico; contributo individuale per coniuge o convivente more uxorio non a carico, per figlio tra 21 e 26 anni, per figlio tra 26 e 35 anni, per genitori a carico; quote iscrizione Nuovi Profili Due, Tre e Quattro) rimangono invariate rispetto al 2018 (il dettaglio su www.casagit.it).
NOVITA’ NORMATIVE
Aperta la possibilità di rientrare. Possono tornare in Casagit, pagando la contribuzione da socio volontario, quanti ne siano usciti per decadenza o recesso dopo il 1 gennaio 2008, purché non abbiano pendenze debitorie nei confronti della Cassa. Il diritto alla erogazione delle prestazioni scatterà dopo 90 giorni dalla reiscrizione. Le domande possono essere presentate fino al 30 settembre 2019.
Ex-coniuge: si può. In caso di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, il socio titolare può mantenere l’iscrizione del coniuge separato o divorziato senza che questo gli impedisca di iscrivere anche l’eventuale nuovo coniuge o convivente more uxorio. In questo caso, una delle due quote sarà rapportata al contributo previsto per l’iscrizione a socio volontario.
Figli. Per mantenere l’iscrizione dei figli fino ai 35 anni nel nucleo familiare assistito del Profilo Uno, non sono più richiesti requisiti di carico fiscale. Il socio titolare può quindi reiscrivere nel nucleo familiare assistito i figli che ne erano usciti (a 21, 26 o 30 anni) perché titolari di un reddito proprio, inviando la domanda all’indirizzo mail: posizioni@mail.casagit.it o attraverso l’Area Contatti del sito www.casagit.it e allegando il modulo Iscrizione Familiari (IF, scaricabile dal sito www.casagit.it sezione Modulistica). Possono inoltre essere nuovamente inseriti nel nucleo familiare anche i figli che – poiché titolari di un reddito – avessero aderito ad uno dei Nuovi Profili a titolo proprio. Come procedere: inviare contestualmente a nuoviprofili@mail.casagit.it la richiesta di recesso firmata dal figlio titolare del Nuovo Profilo (specificando che il genitore intende riassumerlo nel nucleo familiare) e allegare modulo di Iscrizione Familiari (IF, scaricabile dal sito www.casagit.it sezione Modulistica) compilato e firmato dal genitore titolare di posizione nel Profilo Uno. Naturalmente, anche in questi casi si può consegnare la documentazione presso gli uffici della Consulta.
Contribuzione richiesta Per la iscrizione a Socio volontario: euro 2.772 annui (per redditi fino a 71.315 euro); euro 3.084 annui (per redditi da 71.315,01 a 100.000 euro); euro 3.396 annui (per redditi oltre 100.000 euro) – Per iscrizione figlio: fino a 26 anni contributo secondo scaglioni di reddito del socio titolare (vedi www.casagit.it sezione Profilo 1, poi casella Quote); oltre 26 anni: euro 1.260 annui; oltre 30 anni: euro 1.668 annui.
Senza Bavaglio
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