Speciale per Senza Bavaglio
Massimo A. Alberizzi
Milano, 17 febbraio 2020
Ha vinto il fango e noi ne prendiamo atto. Il fango che ci hanno gettato addosso dalla macchina della disinformazione attivata contro di noi. Quello che ci rattrista non è di aver perso le elezioni dell’INPGI, ma piuttosto come i colleghi elettori abbiano creduto alle informazioni false o volutamente distorte che, per vincere le elezioni, venivano fornite dal gruppo di potere.
Speriamo e confidiamo che l’INPGI non passi armi e bagagli all’INPS, temiamo però che la politica attuata finora dal gruppo dirigente porti dritto filato al fallimento dell’Istituto con conseguente passaggio forzato alla previdenza statale.
E’ già da tempo che i giornalisti soffrono da un lato di una pericolosa sindrome di Stoccolma dall’altro di un’insopportabile pigrizia. Ne prendiamo ancora una volta atto.
Grazie con un enorme abbraccio a chi ha votato per noi e per la coalizione SOS INPGI, quanti hanno ancora la forza di indignarsi e di reagire a una pericolosa deriva che minaccia non solo il giornalismo ma l’essenza democratica del nostro Paese.
Grazie agli alleati di Senza Bavaglio: Daniela Stigliano, Franco Abruzzo, Giuseppe Gallizzi, Lazzaro Pappagallo, Ottavio Lucarelli, Gigi Ronsisvalle per aver partecipato a una coalizione che ha dimostrato di essere unita e determinata. E poi le infaticabili ragazze dell’ex fissa a cominciare da Silvia Mauro, Marina Sbardella e Barbara Pavarotti, che sebbene non fosse candidata si è battuta come se lo fosse.
Un grazie particolare ai nostri candidati di SOS INPGI che purtroppo non sono stati eletti, a Milano, Franco Abruzzo, Valerio Boni per Senza Bavaglio, Marco Libelli, Ancilla Fumagalli, Alan Patarga. E poi un ringraziamento con un forte abbraccio a Roberta de Rossi, in Veneto, e Michele Manzotti e Lucia Zambelli, in Toscana, che hanno avuto il coraggio di sfidare l’establishment e candidarsi. Ci hanno messo la faccia senza farsi intimidire. Grazie, abbiamo apprezzato il vostro grande coraggio. Siete stati magnifici.
Grazie al nostro grande team INPGI 2: Tamara Ferrari, Daniela Novelli e Valeria Tancredi per il Comitato Amministratore e Stefano Gallizzi e Vittorio Pasteris, per i Sindaci. Il programma era serio, innovativo e avrebbe davvero cambiato la vita dei lavoratori autonomi. Ha vinto la sindrome di Stoccolma e gli elettori hanno premiato chi è persino riuscito ad aumentare i contributi a carico di chi è già vessato. Incomprensibile il voto. La categoria è insorta contro l’abuso di potere degli amministratorii uscenti, eppure li riconferma e si suicicida. Sbalorditivo!
Grazie infine a tutto il gruppo di Senza Bavaglio che ha speso con entusiasmo tempo ed energie per sostenere i candidati di SOS INPGI.
Noi non ci arrendiamo e la squadra degli eletti si batterà con forza e denuncerà – se continuerà a essere cattiva – la gestione dei vostri soldi. Ci batteremo per tutelare il patrimonio immobiliare dell’INPGI e il valore della nostra pensione.
A Milano nelle liste della coalizione SOS INPGI sono stati eletti: tra gli attivi Daniela Stigliano, Andrea Montanari, Davide Bertani, Nicola Borzi; tra i pensionati Massimo Alberizzi. A Roma, tra gli attivi, Elena Polidori, Paolo Trombin, Cristiano Fantauzzi, Francesca Altieri, Giancarla Rondinelli e tra i pensionati Romano Bartoloni e Marina Sbardella. Alfonso Pirozzi, tra gli attivi in Campania, e Donato Sinigaglia, pensionato in Veneto. Tra i sindaci è stato eletto Pierluigi Franz e, supplente, Gigi Ronsisvalle.
Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti i colleghi che intendono indignarsi, protestare per tutelare il giornalismo e le nostre istituzioni senza guardare in faccia nessuno. State sempre allerta con noi.
Ancora un ringraziamento a quanti hanno creduto in noi e alla nostra alleanza.
Massimo A. Alberizzi
I risultati finali delle elezioni li trovate qui
http://www.inpgi.it/?q=node/1656
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