La componente sindacale di Senza Bavaglio, che dal 29 maggio al 1° giugno ha tenuto il suo V congresso nazionale ad Alba, esprime piena solidarietà ai colleghi del Domani di Bologna.
Senza Bavaglio segue con apprensione la vicenda che vede coinvolti i colleghi. Il loro editore, la Lega delle Cooperative, ha infatti presentato un piano di cassa integrazione straordinaria che coinvolgerà 13 giornalisti assunti su 15 (sono esclusi il direttore e il capo redattore) per i prossimi 12 mesi e il mancato rinnovo dei contratti ai 4 colleghi che nonostante il rapporto di Co.Co.Co in essere hanno sempre svolto le funzioni di redattori ordinari.
Senza Bavaglio auspica che l’azienda trovi soluzioni meno drastiche per ripianare il bilancio, tra l’altro non drammatico, senza scaricare il peso di alcune e ingiustificate scelte aziendali sui lavoratori che hanno sempre dimostrato attaccamento al giornale. Specie di fronte al pericolo che il piano della proprietà metta a rischio la stessa sopravvivenza del Domani.
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