Lombarda, Romana e Subalpina contro lo smantellamento di Gedi: posti a rischio

NO ALLO SMANTELLAMENTO DEL GRUPPO GEDI, A RISCHIO L’INFORMAZIONE E I POSTI DI LAVORO Nell’editoria.

Ugo Degl’Innocenti per Il Punto Senza Bavaglio/Giornalisti pubblici: la Fnsi suona la ritirata

Nuova segretaria è Costante, vice di Lorusso nella sciagurata stagione che ha portato alla cancellazione del contratto Fieg-Fnsi nella pubblica amministrazione. Non passa la mozione congressuale per il rilancio di un contratto ad hoc negli uffici stamp

Un finanziatore dei conservatori inglesi: “Brexit disastro completo e menzogna totale”

dal The Guardian Julia Kollewe Londra, 31 gennaio 2023 Guy Hands, figura di spicco della.

Carta dei diritti-doveri per un proficuo rapporto tra freelance e redazioni

Carta diritti-doveri tra free e radaz

Lezione di democrazia: Renzi perde la causa contro Travaglio e pagherà 42mila euro

L’ex premier aveva chiesto al direttore del Fatto 500mila euro per i danni “morali, esistenziali, patrimoniali e non patrimoniali” causati dai gadget presenti sulla libreria del giornalista. Il Tribunale di Firenze ha dato torto al leader di Italia Viva, accusandolo anche di aver abusato dello strumento processuale

Sconclusionati attacchi di ControCorrente per dividere e spappolare il sindacato

Speciale per Senza Bavaglio Massimo A.Alberizzi Milano, 30 gennaio 2023 In uno degli ultimi incontri.

Sindacato: la svolta radicale parte dalla Lombardia

Un voto per il cambiamento e la discontinuità: un’inversione di rotta per rifondare il nostro Sindacato in vista del Congresso di metà febbraio della Fnsi

Belpietro story e i pasticci societari per dribblare regole e norme

Senza Bavaglio Milano, 15 gennaio 2023 (2 – fine) Le attività relative alle cinque testate.

“La Verità ti fa male”: Belpietro story contro l’arroganza licenziando i giornalisti

Senza Bavaglio Milano, 13 gennaio 2023 (1 – continua) Certi editori sono proprio brutta gente..

Le scempiaggini dei media sulla fusione nucleare e il suo futuro

La narrazione fatta dai giornali è stata sconclusionata e scadente. Una divulgazione scientifica da barzelletta che mostra l’inadeguatezza culturale dell’informazione nel nostro Paese: induce il lettore a conclusioni frettolose e sbagliate