Senza Bavaglio
Milano, 8 aprile 2025
È fatta! ControCorrente sperava di sottrarci l’Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Invece non c’è riuscita, al di là delle trionfalistiche dichiarazioni di “Ottimo risultato”. Si è affidata a due vecchie figure del giornalismo lombardo (un gentile signore pensionato ormai da una ventina d’anni e un altro pensionato residente in Portogallo dove non si pagano tasse). Persone da tempo in posizioni apicali nel mondo degli enti del giornalismo e quindi corresponsabili del degrado professionale e morale della nostra professione.
Non sono riusciti a battere “Etica & Libertà”, la coalizione di gruppi di cui fa parte Senza Bavaglio, che mira a rinnovare il sistema di potere che governa la FNSI, e gli altri enti dei giornalisti.
Il risultato parla chiaro: 5 a 1 per noi tra i professionisti e 3 a 0 per loro tra i pubblicisti. In sostanza 5 a 4 per noi. Cappotto per noi al nazionale: 8 a 0. A loro il pubblicista nazionale.
Come ha sottolineato uno degli animatori della coalizione “E&L”, Massimiliano Saggese, contro di noi c’era oltre alla FNSI, il capo della comunicazione del sindaco di Milano, Beppe Sala, e quello del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. L’elettorato ha dato loro torto. Li abbiamo sconfitti con la forza delle idee di cui siamo portatori.
Riccardo Sorrentino, il presidente uscente sarà riconfermato e governerà assieme ai quattro consiglieri che lo sostengono e faranno parte della sua quadra, tutti professionisti di gran valore, anche professionale: Rossella Verga, la collega che lavora al Corriere della Sera e che ha avuto il maggior numero di preferenze, Ester Castano, giovane freelance molto attiva nella scorsa legislatura, Rosi Brandi, della Prealpina e segretaria uscente, e Laura Verlicchi, una delle animatrici di Senza Bavaglio, ex Giornale, che conosce bene i meccanismi dell’Ordine giacché ha fatto parte del consiglio di disciplina dell’Ordine Nazionale.
Il cappotto al Consiglio Nazionale (8 a 0 per noi) ha permesso alla sbavagliata Alessandra Fava, esperta di problemi della privacy, di riconquistare quel posto che aveva a Roma due consiliature fa. Eletti tutti dunque i nostri di “Etica & Libertà”: Elena Golino, Nello Scavo, Danilo Di Biasio, Gabriele Dossena, Marzio Quaglino, Alessandra Fava, Marco Volpati, Oreste Pivetta.
Per “Etica & Libertà” eletti anche i due revisori dei conti regionali, Roberta Fiorentini (Mediaset) e Simone Fanti (Oggi).
Un ringraziamento particolare di Senza Bavaglio va ai candidati di “E&L” che non sono stati eletti: il professionista Giuseppe Caffulli e i tre pubblicisti, Valeria Delcore, Elena Liberatore, Vito Troiano, candidati al consiglio regionale, Angelo Baguini, pubblicista candidato al nazionale, e la sbavagliata Marinella Croci, candidata revisore dei conti regionale.
Ma il nostro eccezionale risultato l’abbiano ottenuto grazie a voi elettori che avete creduto in noi e ci avete aiutato nell’opera di rinnovamento che intendiamo portare avanti. Con voi! La “Fortezza Lombardia” ha resistito all’assalto dei barbari. In questi giorni, durante la campagna elettorale, siamo stati circondati da manifestazioni d’affetto da tanti colleghi che ringraziamo in modo particolare: hanno incoraggiato Senza Bavaglio a continuare nella sua battaglia a favore dei giornalisti e del giornalismo.
Attenzione. Tra un paio di mesi ci saranno due nuovi appuntamenti elettorali quello della Casagit e quello del Fondo Pensione Complementare . Forse più importanti dell’Ordine perché riguardano la nostra salute e il nostro futuro pensionistico. Altri attacchi, altre battaglie. Tenetevi pronti.
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