25 settembre al voto: il Rosatellum è anticostituzionale: denunciamolo al seggio

Senza Bavaglio e Critica Liberale
22 settembre 2022

E’ possibile votare e nel contempo  reclamare formalmente contro il Rosatellum, nel momento in cui si va al seggio . [E QUI SOTTO SI SPIEGHIAMO COME POTERLO FARE]

L’elettore può consegnare al presidente il modulo (qui in basso) con i propri dati. Il presidente o il segretario devono accoglierlo e inserirlo agli atti. L’articolo 74 del testo unico delle leggi per l’elezione della Camera dei deputati, idem al Senato, afferma che “nel verbale deve farsi menzione di tutti i reclami presentati, delle proteste fatte, dei voti contestati”.

Reclami che arriveranno alle giunte parlamentari per le elezioni, come previsto dall’articolo 87 che prevede una «pronuncia  definitiva sulle contestazioni, le proteste e, in generale, su tutti i reclami presentati agli Uffici delle singole sezioni elettorali». Tanto la giunta della Camera che del Senato possono trasmettere il tutto alla Corte costituzionale sollevando la relativa  questione di legittimità.

Nel 2009 alcuni elettori presentarono un reclamo simile contro il Porcellum e i reclami arrivarono alla giunta della Camera, che però decise di respingerli perché non riguardavano voti espressi (gli elettori avevano restituito le schede senza deporle nelle urne) decidendo di non sollevare i quesiti di costituzionalità. Il Porcellum arrivò ugualmente, come noto, davanti alla Consulta, per l’azione giudiziaria esercitata a Milano dall’avvocato Bozzi, liberale doc quattro anni dopo, passando dal tribunale ordinario e quindi dalla Corte di cassazione.

Che fare per chi si sente offeso nelle sue prerogative di libero cittadino dell’orrida legge Rosato e nel contempo intenda esercitare il suo diritto/dovere di voto ?

Una proposta che ci si augura sia praticata da molti quale atto di resistenza civile a prescindere dai partiti di riferimento. Predisporre una dichiarazione e farne verbalizzare il deposito .

Senza Bavaglio
Critica Liberale

Ecco il testo da presentare al presidente di seggio:

Al Presidente del Seggio elettorale 

Il/la sottoscritto/a

……………………………………………………………………………………

nato/a a…………………………………….                 il ………………..…

e residente in …………………………………………..,

nella sua qualità di cittadino/cittadina elettore/elettrice nella Sezione n. …….. del Comune di……………………………………

in occasione delle elezioni politiche del 25 settembre 2022 per il rinnovo del Parlamento, chiede che, ai sensi degli Art. 66 e 104, Comma 4, del DPR 361-1957 per l’elezione della Camera, per come richiamati dall’art. 27 D. Lgs. 533-1993 per l’elezione del Senato,

chiede che venga messa a verbale la sua protesta per il fatto che le modalità di votazione prescritte dall’attuale normativa elettorale non consentono di esprimere un voto diretto e libero, come previsto dagli art. 48 comma 2, 56 comma 1 e 58 comma 1, della Costituzione, e come per altro prevedono gli Art. 1, Comma 1, del DPR 361-1957, e 2 del D. Lgs. 533-1993

Il/la sottoscritto/a dichiara comunque che eserciterà egualmente il suo diritto di voto, in quanto dovere civico ai sensi dell’art. 48, Comma 2, della Costituzione Italiana

In fede

Firma…………………………………………………………..

 

Puoi scaricare il modulo cliccando qui

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