L’Ufficio stampa di Unical non deve morire. Due giornalisti e tanto lavoro utile

Senza Bavaglio
Cosenza, 2 agosto 2017

Le affermazioni del rettore e della FNSI circa l’inesistenza dell’Ufficio Stampa nell’Università della Calabria sono non solo infondate, ma rivelano un inquietante tentativo, non si capisce finalizzato al raggiungimento di quale particolare obiettivo, di distorcere una realtà universalmente conosciuta ma, soprattutto, legittimata da atti inoppugnabili.
(vedi http://www.senzabavaglio.info/2017/07/23/luniversita-della-calabria-cancella-lufficio-stampa-assurda-decisione-del-rettore/ N.d.R.)

Intanto, è importante rilevare che l’Ufficio stampa dell’Unical è stato attivato e ha regolarmente funzionato a partire ai primi anni ‘80.

Dal 2008, anno in cui, a seguito di uno specifico concorso, l’Ufficio stampa è stato inserito all’interno della UOC Relazioni esterne e Comunicazione, ha continuato ininterrottamente ad operare.

Università della Calabria

Sono state decine le conferenze stampa, migliaia i comunicati, numerosissime le occasioni di raccordo e di collaborazione con giornalisti di testate anche nazionali, che hanno visto impegnati in questi anni il Capo Ufficio stampa, Francesco Kostner, e l’Addetto Stampa, Francesco Montemurro.

L’Ufficio, inoltre, ha ospitato decine di tirocini formativi (riconosciuti con crediti formativi) seguiti da studenti dell’Ateneo, assicurato la pubblicazione quotidiana della rassegna stampa, della newsletter d’ateneo, il coordinamento delle attività di Ponteradio, la radio web dell’Università, e (fino a due anni fa) delle attività giornalistiche del canale digitale terrestre 685 UnicalChannel.

Un’ulteriore conferma dell’esistenza di questo Ufficio è data dalla presenza della struttura nel portale web dell’Ateneo, con la descrizione di ruoli, compiti, attività e iniziative di competenza della struttura.

Ultimo elemento, ma certo non per importanza, è il riconoscimento da parte dell’Università della posizione contributiva in capo all’Inpgi per entrambi i giornalisti.

Com’è possibile che l’Ufficio stampa dell’Unical non esista o che addirittura abbia potuto svolgere abusivamente tali e tante attività senza che nessuno (Unical, Ordine dei giornalisti e sindacato) si siano mai resi conto di quanto accadeva?

Com’è possibile che il rettore Crisci abbia chiesto l’organizzazione di numerose conferenze stampa, coordinate da Francesco Kostner, senza chiedersi chi fosse e a quale titolo lo stesso stesse al suo fianco?

E’ singolare che il sindacato dei giornalisti della Calabria, informato già nel mese di aprile della volontà manifestata dal rettore di procedere ad una riorganizzazione che prevedeva lo smantellamento dell’Unità organizzativa complessa nella quale è incardinato l’Ufficio stampa, non abbia tutelato i giornalisti Kostner e Montemurro e avallato una rappresentazione palesemente distorta e non veritiera della realtà.

Nessuno si oppone, come il rettore Crisci ha annunciato, allo svolgimento di un concorso pubblico, ma questa eventualità dovrebbe essere finalizzata a potenziare la struttura esistente senza penalizzare quanti fino ad oggi vi hanno lavorato dimostrando professionalità e competenza.

Senza Bavaglio
@sbavaglio

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