Mi occupo di economia al Giornale da oltre dieci anni, e in particolare seguo da vicino i problemi degli ordini professionali, del fisco e della previdenza. Mi è sembrato quindi utile e interessante mettere questa esperienza al servizio dell’Ordine nazionale assumendo l’incarico di revisore.
Ho avuto così modo di vedere da vicino in quale modo vengono gestiti i nostri soldi, frutto delle quote di iscrizione che tutti versiamo e di quelle per la partecipazione agli esami, che sono una delle voci di spesa più importante per l’Ordine nazionale.
Proprio su questa voce l’esecutivo ha ritenuto di operare una riforma con l’obiettivo di razionalizzare le spese e rendere più efficiente il lavoro delle commissioni d’esame: riforma alla quale anch’io, con gli altri revisori, ho dato il mio contributo.
Così come ho fatto durante i momenti importanti, dal punto di vista economico, di questa consiliatura, tra cui la decisione di rinunciare all’acquisto in proprio di una nuova sede a favore della scelta di farla acquistare dall’INPGI a titolo di investimento per poi pagare l’affitto, e la decisione – purtroppo imposta dagli eventi – di destinare una somma a favore della ricostruzione della sede dell’Ordine all’Aquila.
Vorrei aggiungere, a conclusione di questo triennio impegnativo ma ricco sotto molti aspetti, di avere apprezzato l’onestà intellettuale di molti colleghi del Consiglio Nazionale, con cui è stato possibile dialogare, magari polemicamente, ma sempre nel rispetto reciproco: uno stile che mi auguro possa rimanere anche nella prossima consiliatura. E che, permettetemi di dirlo, è lo stile di Senza Bavaglio.
Laura Verlicchi*
Revisore dei Conti del Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti
Senza Bavaglio
*Laura Verlicchi, uno degli animatori di Senza Bavaglio, è revisore dei Conti del Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti. Il suo mandato scadrà con le nuove elezioni.
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