INPGI 2/Le ultime notizie N. 8

Ultime NotizieCari amici,
eccomi al consueto appuntamento per gli aggiornamenti sulle attività dell’INPGI 2.
Potete leggere le notizie che ho inviato in precedenza  sul sito www.senzabavaglio.info

APPROVATA DAI MINISTERI LA DELIBERA SUL WELFARE

“E’ uno straordinario passo in avanti nella tutela del lavoro  dei collaboratori autonomi quello sancito dai Ministeri Vigilanti con l’approvazione della delibera della Gestione Separata dell’Inpgi. In sostanza cambia l’intero impianto delle norme di tutela previdenziale e solidaristica a favore dei giornalisti iscritti, un risultato frutto di una proficua e importante  collaborazione tra Fnsi, Fieg e Inpgi che portò due anni fa ad una condivisione del documento del Protocollo presso il Ministero del Welfare”. Sono le parole del Presidente dell’INPGI Andrea Camporese, che sottolineano l’importanza di questa conquista.

Ecco cosa cambia per i Co.Co.Co.:

l’aliquota contributiva passa, dal primo gennaio 2009, dall’attuale 12% (10% a carico del lavoratore 2% a carico del committente) al 18,75% per due terzi  (12,50) a carico del committente e un terzo (6,25)  a carico del giornalista.
L’aliquota crescerà gradualmente negli anni successivi fino a pareggiare quella applicata dalla Gestione Separata dell’Inps, arriverà cioè al 26%, nel 2011.

Fatto sostanziale è che saranno i committenti a versare i contributi direttamente all’Istituto. Si chiude quindi per i giornalisti che hanno contratti Co.Co.Co. il rapporto diretto con l’Istituto.

Vengono introdotte le indennità di degenza in ospedale  e di malattia stabilite in rapporto al reddito dichiarato.

Viene rivista l’indennità di maternità alle collaboratrici coordinate e continuative secondo i principi della Gestione Separata Inps.

Ora è però molto importante per tutti i giornalisti iscritti prestare la massima attenzione perché la quota a carico dei committenti non venga invece indebitamente caricata sui giornalisti. Se si verificano situazioni anomale informate subito.
Infatti un dato rilevante di questa normativa è che per la prima volta le ispezioni dell’INPGI potranno controllare anche la corretta gestione del lavoro autonomo.

Per il resto non dovete preoccuparvi, gli uffici dell’INPGI si metteranno in contatto direttamente con gli editori e invieranno una circolare personale a tutti gli iscritti. Potete intanto visionare una nota tecnica messa a punto dal direttore generale avv. Arsenio Tortora cliccando QUI.
Qualche vantaggio anche per tutti gli altri iscritti:

  1. E’ ora possibile il riscatto dei corsi universitari e dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa precedenti all’entrata in vigore della legge 335/1995. Vi comunicherò a breve tempi e modalità.
  2. E’ ammessa la contribuzione volontaria.
  3. La pensione di vecchiaia prevede ora 60 anni per le donne e 65 per gli uomini, per chi non è iscritto ad altre forme previdenziali obbligatorie e ha almeno 5 anni di contribuzione.

E ora passiamo ad altro:

CODICE ISCRITTO E PASSWORD

Controllate, entrando nel sito  www.inpgi.it , se il vostro codice personale e la password funzionano. Il codice iscritto è quello riportato sul tesserino INPGI e su tutte le comunicazioni che arrivano dall’Istituto, la password vi è stata inviata a suo tempo in busta separata. Questi due dati rappresentano non solo l’accesso alla verifica della vostra posizione personale, ma saranno indispensabili al momento della prossima dichiarazione dei redditi che da quest’anno potrà essere fatta solo on-line. Se avete problemi oppure li avete smarriti inviate subito la richiesta alla mail: sito.servizi@inpgi.it , specificando nome, cognome, indirizzo dove devono essere inviati i dati e un numero telefonico nel caso gli uffici abbiano bisogno di contattarvi.

MODELLO F24/Accise

D’ora in poi i versamenti di tutte le somme dovute dagli iscritti all’INPGI 2 potranno essere eseguiti esclusivamente mediante Modello F24, non sono più previste altre modalità di pagamento.

In questa fase transitoria chi avesse già dato ordine alla propria banca di effettuare bonifico alla scadenza delle rate dovute potrà lasciare le cose come stanno. La Gestione Separata invierà man mano le comunicazioni relative a nuovi  pagamenti o rateizzazioni specificando con chiarezza i codici di riferimento, in modo da rendere più semplice anche per chi non ha partita Iva, questa nuova modalità di pagamento. Un  sicuro vantaggio per tutti quei giornalisti che devono compensare eventuali crediti vantati verso l’Erario.

Il Presidente Andrea Camporese manderà presto una comunicazione personale a tutti gli iscritti. La circolare con tutte le spiegazioni dettagliate sulle nuove modalità di pagamento la potete leggere cliccando QUI.

PRESTITI

Vi ricordo che sono aumentate le quote dei prestiti accessibili agli iscritti alla Gestione Separata. Ora si possono infatti richiedere prestiti da un minimo di 2.000 euro fino a un massimo di 15.000, restituibili fino a 60 rate, al tasso del 6,40%.

Potete trovare il modulo di domanda e il piano ammortamento sul sito www.inpgi.it.

Se volete altre informazioni potete contattare direttamente l’Ufficio Prestiti allo 06-8578331-277.

Per qualsiasi esigenza o segnalazione mi potete incontrare tutti i lunedì mattina dalle 10 alle 12,30  presso la sede dell’INPGI di Milano, via Sandro Sandri, 2 (MM Turati) tel. 02-29004708 – 29004648 oppure mi potete telefonare dal lunedì al venerdì, in orari di ufficio, al cell. 347/1916218.

A presto

Simona Fossati
Comitato Amministratore INPGI 2
CdA INPGI in rappresentanza della Gestione Separata

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